Biografia

dal 1945 in poi

Nel 1946 gli viene dato l’incarico per l’insegnamento nelle scuole superiori.
Da quel momento la sua vita si divide tra l’attività artistica e quella di insegnante; riprende altresì a lavorare per la distribuzione cinematografica, malgrado anche quel mondo sia cambiato. Molti spazi infatti sono ormai occupati da persone che non sono partite per la guerra.

Partecipa alla vita artistica del momento, imperniata su via Margutta, dove frequenta il Circolo degli Artisti che ha sede nella stessa via.
Prende parte a mostre collettive ed espone più volte alla manifestazione “Cento pittori a via Margutta”.
Nel 1951 gli viene conferito dal Comune di Roma, considerati i suoi meriti artistici, l’insegnamento al corso di disegno pittorico alla Scuola delle Arti Ornamentali e xilografia dello stesso comune.

La scuola, inaugurata nel lontano 1885, è situata nell’edificio denominato degli “Incurabili”, in via San Giacomo, a pochi passi da via Margutta e dall’Accademia di Belle Arti di via Ripetta, ed è da considerarsi una istituzione didattica unica nel suo genere. Da questa scuola sono usciti artisti di fama come Sartorio, Boccioni, Severini , Mafai, Urbani del Farbretto, D’Angelo, Omiccioli e tanti altri. I corsi sono articolati tipo bottega d’arte e vi insegnano a loro volta artisti scelti per le loro capacità specifiche, quali pittori, incisori, ecc.

Nel 1965 , alla morte del vecchio direttore, Professor Platania, oltre all’incarico dell’insegnamento nel corso pittorico, gli viene affidato quello di Direzione della scuola, incarico che si protrarrà fino al 1978, data del suo pensionamento.
Tra i colleghi del corpo insegnante di elevata qualificazione artistica vi sono l’incisore Attilio Giuliani, i pittori Giorgio Pianigiani, Manlio Sarra, Pippi Starace, Urbani del Fabretto e tanti altri, con i quali si sviluppa un rapporto di grande collaborazione artistica e professionale.

Nella sua veste di direttore riorganizza modernamente la scuola riuscendo anche a ricavare al piano terra alcune sale espositive che serviranno sia per la realizzazione delle mostre degli allievi alla fine di ogni anno scolastico, che per le personali di singoli artisti.
Muore a Roma nel 1996.